Carriere legali e illegali
XV Conferenza Europea
22 giugno 2013
Caserta
La XV Conferenza Europea della Fondazione Ing. Rodolfo Debenedetti si è occupata della tematica del lavoro legale ed illegale in Italia.
La conferenza si è tenuta presso Reggia di Caserta il 22 Giugno 2013.
La giornata è stata introdotta da Carlo De Benedetti (Presidente, Fondazione RDB), che ha portato i saluti del Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, e Carmela Pagano (Prefetto di Caserta).
Durante la giornata sono stati presentati due rapporti di ricerca:
- Il primo rapporto, intitolato “Politica migratoria e criminalità”, analizza gli effetti dello status legale dei lavoratori immigrati in Italia e negli Stati Uniti, prestando particolare attenzione al tema della criminalità. Il rapporto si occupa di documentare le grandi differenze esistenti tra immigrati legali e illegali in termini di comportamento criminale e cerca di stabilire quanta di questa differenza sia attribuibile all’effetto causale dello status legale. Con riferimento al caso Italiano l’analisi è stata condotta utilizzando micro-dati sulle carriere criminali degli immigrati che hanno fatto richiesta per la sanatoria di Dicembre 2007. Confrontando l’attività criminale nel periodo successivo degli individui che hanno ottenuto il permesso di soggiorno e di coloro ai quali è stato rifiutato il permesso per aver presentato la domanda dopo pochi minuti o secondi, il report cerca di identificare l’effetto delle politiche di restrizione dell’immigrazione sul comportamento criminale. Il rapporto è stato coordinato da Paolo Pinotti (Università Bocconi), con la partecipazione di Joshua Angrist (MIT), Francesco Fasani (IAE-CSIC e Barcellona GSE), Ludovica Gazzè (MIT) e Marco Tonello (Banca d’Italia).
Il rapporto è stato discusso da Steve Machin (University College London e Direttore della Ricerca del Center Economic Performance presso la London School of Economics) e Nicola Persico (Kellogg School of Management).
- Il secondo rapporto, a cura di Giovanni Mastrobuoni (Collegio Carlo Alberto, Moncalieri), in collaborazione con Emily Owens (Cornell University), intitolato “Carriere criminali”, è volto ad fornire una nuova prospettiva sulle carriere criminali criminali utilzzando dati raccolti grazie alla Polizia di Milano e all’Amministrazione Penitenziaria Italiana. I dati della Polizia contengono informazioni sui costi attesi (sanzoni) e benefici attesi (refurtiva) dei furti rispetto ad una attività commerciale, ed una meticolosa descrizione di questi atti criminali. Inoltre, questi dati permettono di collegare tra loro tutte le rapine commesse dal medesimo gruppo criminale, indipendentemente dal fatto che un arresto sia stato compiuto. Questo aspetto arricchisce l’analisi di una nuova ed inedita prospettiva, ovvero quella temporale. I dati amministrativi danno irripetibile opportunità di generare una descrizione dettagliata della produttività delle aziende criminali, e di come l’applicazione della legge e le vittime si oppongono a tali aziende. Gli autori completano l’analisi del ciclo di vita e produttività delle aziende criminali con una analisi delle carriere criminali a livello individuale, usando dati dettagliati sulla storia penitenziaria di più di 6000 criminali che sono stati incarcerati in due prigioni di Milano dal 2002 al 2011.
Il rapporto è stato discusso da Michele Polo (Direttore IEFE, Università Bocconi) e Randi Hjalmarsson (Queen Mary, University of London).
A seguire, la tavola rotonda “Cosa abbiamo Imparato?” moderata da Tito Boeri (Fondazione Ing. Rodolfo Debenedetti, Università Bocconi), con il Ministro per l’integrazione Cécile Kyenge, Corrado Lembo (Procuratore Capo della Procura di Santa Maria Capua Vetere), Luigi Pistaferri (Stanford University) e Annamaria Rufino (Seconda Università degli Studi di Napoli).
Il programma è qui allegato.
Per ulteriori informazioni, Vi preghiamo di contattare info@frdb.org.
Allegati
- Programma ITA
- Programme ENG
- Introduction (Min. Cancellieri) ITA
- Introduction (Boeri) ENG
- Introduction (Boeri) ITA
- Report 1
- Report 2
- Summary Report 1
- Summary Report 2
- Presentation Report 1
- Presentation Report 2
- Discussion Report 1 (Machin)
- Discussion Report 1 (Persico)
- Discussion Report 2 (Polo)
- Discussion Report 2 (Hjalmarsson)
- Final Panel (Boeri)
- Final Panel (Pistaferri)
- Press Review