I vantaggi dell’Italia

I vantaggi dell’Italia

Come sta evolvendo la specializzazione produttiva del nostro paese. Come rendere la transizione meno costosa

Palazzo Marini – Camera dei Deputati, Roma

22 marzo 2007

(in memoria di Riccardo Faini)

Riccardo Faini, venuto improvvisamente a mancare lo scorso 20 gennaio, era coordinatore di uno dei due gruppi di ricerca che hanno lavorato per questa conferenza. D´accordo con i suoi amici e coautori, abbiamo deciso di portare a termine il suo progetto e di dedicare questo evento alla sua memoria, così come le pubblicazioni che ad esso seguiranno nel corso dei prossimi mesi.

La conferenza è stata organizzata dalla Fondazione Ing. Rodolfo Debenedetti allo scopo di fare il punto su come sta cambiando la specializzazione produttiva italiana nel nuovo contesto globale, e su come politiche pubbliche opportunamente disegnate dovrebbero accompagnare tali cambiamenti.

Il convegno verrà aperto da un ricordo del prof. Riccardo Faini, a cura di Francesco Daveri. La prima presentazione della mattinata sarà tenuta da Richard Baldwin, docente dell´Università di Ginevra ed esperto di economia internazionale di fama mondiale, il quale presenterà i cambiamenti di specializzazione produttiva in atto sulla scena europea. In particolare, spiegherà come altri paesi europei siano riusciti, in questi anni, a riguadagnare importanti quote di mercato. Seguirà la presentazione di due rapporti. Il primo, a cura di un gruppo di esperti coordinato da Giorgio Barba Navaretti, si occuperà di identificare i settori produttivi in cui la posizione competitiva dell´Italia è migliorata e quelli in cui, invece, è peggiorata. In particolare, si cercherà di capire quali sono le caratteristiche delle imprese che riescono a competere con successo sul mercato internazionale, identificando le variabili di politica economica che possono favorire tale processo. Il secondo rapporto, a cura dello staff della Fondazione (Tito Boeri, Pietro Garibaldi, Paola Monti, Michele Pellizzari), si occuperà di come costruire un adeguato sistema di ammortizzatori sociali, a costi sopportabili per un paese come l´Italia, che deve fare i conti con problemi quali il lavoro sommerso, le inefficienze della pubblica amministrazione ed il precariato. A conclusione dei lavori è prevista una Tavola Rotonda a cui parteciperanno personalità del mondo della politica e dell´imprenditoria nazionale quali Pierluigi Bersani, Roberto Colaninno, Pietro Modiano e Giulio Tremonti.

Programma

Perché Riccardo non credeva nel declino
Francesco Daveri (Università di Parma)

The new phase of Globalization
Richard Baldwin (Université de Genève)

Primo rapporto:
Come sta cambiando la specializzazione produttiva dell´Italia
a cura di Giorgio Barba Navaretti (Università degli Studi di Milano), Matteo Bugamelli (Banca d´Italia), Fabiano Schivardi (Università di Cagliari) e Alessandra Tucci (CEP, London School of Economics) (executive summary) (presentazione)

Discussants: Giorgia Giovannetti (Università degli Studi di Firenze) e Gianmarco Ottaviano (Università di Bologna)

Secondo rapporto:
Per un atterraggio morbido
a cura di Tito Boeri (Università Bocconi e Fondazione RDB), Pietro Garibaldi (Università di Torino e Fondazione RDB), Paola Monti (Fondazione RDB) e Michele Pellizzari (Università Bocconi e Fondazione RDB) (executive summary) (presentazione)

Discussants: Andrea Brandolini (Banca d´Italia) e Sandro Trento (Confindustria)

Tavola Rotonda:
Come migliorare il contesto in cui operano le imprese

Pierluigi Bersani (Ministro dello Sviluppo Economico)
Roberto Colaninno (Omniaholding S.p.A.)
Pietro Modiano (Direttore Generale Intesa-San Paolo)
Giulio Tremonti (Vice Presidente Camera dei Deputati)

Rassegna Stampa:
La Repubblica
Il Sole 24Ore

Radio Radicale ha registrato gli interventi.

Gli atti del convegno sono stati raccolti in un volume edito da Il Mulino “Come sta cambiando l’Italia”.


Allegati